Delle società fiduciare si fa un gran parlare ma spesso le informazioni restano frammentate e, fra gli imprenditori, permane un certo scetticismo di fondo che è andato comunque riducendosi negli ultimi anni.
Come funzionano le fiduciarie
Una Fiduciaria è un particolare tipo d’impresa creata con finalità ben precise che si possono riassumere in: amministrazione beni per conto terzi, Gestione risorse umane, realizzazione Rendiconto Finanziario, svolgimento Consulenze fiscali relativamente ad aziende che fanno capo a determinate figure imprenditoriali.
Per poter avviare l’attività, la fiduciaria, deve ricevere un’apposita autorizzazione da parte del Autorità di vigilanza sull’esercizio delle professioni di fiduciario che la concede in supervisione con l’organo di vigilanza.
L’obiettivo di questo “doppio livello di verifiche” è assicurarsi che la fiduciaria di nuova costituzione rispetti ciascuno dei requisiti richiesti dalla legge in materia; inoltre, anche in fase d’esercizio d’impresa l’Autorità di vigilanza provvederà ad effettuare un’apposita attività di supervisione.
Perchè affidare la gestione finanziaria aziendale alla fiduciaria
Con il ricorso alla Fiduciaria l’imprenditore potrà vedersi garantita la riservatezza rispetto all’amministrazione dei beni della sua azienda.
Le ragioni che animano questa volontà di riservatezza ossia che il proprio nome non venga associato a derminate quote, amministrazioni e/o proprietà di beni possono essere molteplici ecco perchè le Società fiduciarie hanno iniziato a farsi conoscere sul mercato, soprattutto negli ultimi anni.
Ma cosa distingue a livello peculiare la Fiduciaria delle altre tipologie d’imprese?
Ebbene è il nome stesso a dirlo dunque il “segreto fiduciario” in base al quale, come si è accennato, i beni consegnati dall’imprenditore alla Fiduciaria non figurano fra i suoi possedimenti agli occhi di terzi.
L’unica eccezione a tale riservatezza, come già accennato, riguarda lo Stato, in primis l’ufficio di Tassazione.
Le Società fiduciarie gestiscono il patrimonio, le Risorse umane, redigono il Rendiconto finanziario ed offrono Consulenza fiscale, limitatamente alle aree richieste dal fiduciante.
Tale aspetto è estremamente importante perché, nel momento stesso in cui la società fiduciaria dovesse contrarre debiti, questi ultimi non intaccherebbero il patrimonio personale dell’imprenditore fiduciante.
I due patrimoni, quello della Fiduciaria e quello personale dell’imprenditore, restano infatti distinti e gli eventuali creditori della fiduciaria non potranno quindi rivalersi in alcun modo sul patrimonio personale del fiduciante.
La società fiduciaria non è l’unico strumento a protezione del patrimonio consentito dal nostro ordinamento giuridico ma vi sono anche i Fondi Patrimoniali, le Holding, i Trust, i patti di famiglia.
Come conferire l’incarico alla Fiduciaria
L’imprenditore che decide di rivolgersi alla Fiduciaria e conferirle la gestione Risorse umane, il Rendiconto finanziario, le Consulenze fiscali ecc… , dovrà firmare un contratto ad-hoc.
In forza di tale accordo, anche detto “negozio fiduciario”, l’imprenditore assegna alla società Fiduciaria il mandato di amministrare le sue attività patrimoniali, amministrative e occuparsi delle Risorse umane curando i suoi interessi o quelli di altro beneficiario da lui stesso designato.
Il “negozio” fiduciario è un particolare tipo di contratto che non deve sottostare a particolari norme ed è privo di una disciplina che lo regolamenti nel dettaglio. Ad ogni modo in base alle tipologie di negozi fiduciari stipulati è possibile fare una distinzione tra:
– Società Fiduciaria Statica che si occupa di gestire il patrimonio e i beni del fiduciante nonché la contabilità della sua impresa dunque: redigere il Rendiconto finanziario, occuparsi della Gestione risorse umane, effettuare Consulenza fiscale.
– Società Fiduciaria Dinamica che, oltre alla gestione dei beni che le sono stati affidati dall’imprenditore nell’accezione sopra definita, s’impegna anche a re-investirli in base alle disposizioni del fiduciante stesso.
In quest’ultima casistica il rischio derivante da un eventuale perdita sull’investimento resta in capo all’imprenditore fiduciante e non alla società fiduciaria.
Da queste considerazioni si evince che i motivi per affidare la gestione Finanziaria della tua azienda ad una Fiduciaria possono essere di sicuro interesse e si possono riassumere nella necessità di: Consulenze fiscali, Gestione risorse umane, redazione del Rendiconto finanziario ma anche protezione e difesa del patrimonio per farlo crescere al meglio.
Cosa aspetti a chiedere la tua consulenza personalizzata oggi stesso. Prendi contatto con uno dei nostri esperti e chiedi maggiori informazioni al riguardo.
A presto.
Ciapetti Claudio.